Dopo un anno di negoziati serrati, la Plenaria del Parlamento Europeo ha finalmente siglato l'approvazione della tanto attesa direttiva europea Case Green, nota anche come Energy Performance of Building Directive (EPBD). Tuttavia, affinché diventi legge, il provvedimento dovrà ora ottenere il via libera formale dal Consiglio e successivamente essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Questo passo avanti legislativo porta con sé una serie di implicazioni concrete, anche per il settore infissi: in che modo la realtà Asserramenti si colloca all’interno della nuova disposizione? Scopriamolo più nel dettaglio.
Gli obiettivi della direttiva: un po’ di dati
La direttiva “Case Green” determina che il 55% della riduzione dei consumi energetici dovrà derivare dalla ristrutturazione del 43% degli immobili con prestazioni energetiche inferiori. Sarà fondamentale nei prossimi anni, quindi, concentrarsi sulla ristrutturazione degli immobili meno efficienti: l’obiettivo finale è quello di raggiungere emissioni zero entro il 2050.
Questo si traduce nel fatto che entro il 2030, il 15% degli edifici classificati nelle categorie energetiche più basse dovrà essere ristrutturato: un dato che, stando all’analisi dati, potrebbe salire entro il 2033 al 26%. In Italia questo comporterà la riqualificazione di oltre 500.000 edifici pubblici e circa 5 milioni di quelli privati, con una o più unità immobiliari. Numeri significativi che testimoniano l’urgenza di agire tempestivamente oltre che consapevolmente in un’ottica di rispetto della legge e a supporto della sostenibilità.
Ma quali interventi più precisamente saranno necessari per rendere le case conformi al provvedimento? Intanto, ogni Stato membro sarà costretto necessariamente ad adottare un preciso piano nazionale per mettere in pratica le linee quindi della direttiva, riducendo progressivamente il consumo energetico degli edifici residenziali.
Sebbene non siano previsti target specifici per singoli edifici, gli interventi richiesti saranno molto simili a quelli previsti ed incentivati dal Superbonus, tra cui ricordiamo: il cappotto termico, la sostituzione degli infissi l'installazione di caldaie a condensazione e sistemi fotovoltaici.
Il ruolo di Asserramenti
È in questo delicato contesto che il ruolo di aziende come la nostra possono rivelarsi cruciali in quanto intermediari tra professionisti del settore e privati. Asserramenti, sin dagli inizi della sua fondazione, opera stando al passo con l’attualità e con tutti quei complessi ed articolati provvedimenti europei che concernono la materia ambientale.
Asserramenti, in previsione dell’approvazione della direttiva “Case Green”, è pronta a fornire soluzioni di infissi e serramenti in linea con gli obiettivi di zero emissioni. In tale ottica è certamente importante sostituire finestre obsolete con altre più moderne e funzionali come possono essere quelle messe a disposizione dalla nostra impresa, in PCV, in alluminio a taglio termico, in allumino – legno.
Risulta significativo, inoltre, lavorare al meglio anche sulle attività immediatamente circostanti come la correzione dei ponti termici, attraverso una serie di accorgimenti mirati quali ad esempio l’utilizzo di controtelai fatti in materiali isolanti di qualità e una loro corretta installazione, in modo tale da evitare inutili dispersioni di calore.
Asserramenti vuole così contribuire alla realizzazione di un futuro più sostenibile e rispettoso dell'ambiente.